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Mentre ASPetto il Project Work, gioco con i BJT

by Psydis
Project Work

Siamo ormai alle battute finali del corso, mancano ufficialmente otto ore di lezione tecniche alla meta così, nel poco tempo libero prima di iniziare il Project Work, mi sto dedicando ad approfondire la parte di componentistica elettronica attiva finora trascurata, avendo ormai più volte sbattuto la testa su quella passiva più semplice, o sulle rispettive leggi che la governano.

Con Giugno le lezioni si snodano su quattro giorni alla settimana di didattica a distanza, considerando lo studio e gli approfondimenti sul codice, unito alle presentazioni e al curriculum vitae da presentare per la parte di Personal Empowerment, il tempo da dedicare attivamente ad un progetto Arduino per il canale Youtube sarebbe scarso e poco produttivo, pertanto ho scelto di svagarmi unendo l’utile al dilettevole.

Abituato a PHP, mi aspettavo un percorso meno in salita per la piattaforma Microsoft, invece la scelta di utilizzare il pattern MVC e l’uscita della beta di .Net Core 5 stanno complicando notevolmente le mie aspettative di apprendere in maniera smart le nozioni che legano C#, al mondo web della pagine ASP. Sicuramente una volta appresa la tecnica corretta, l’utilizzo del pattern unito ad Entity Framwork potrebbe rivelarsi una scelta vincente visto la portabilità su maggiori sistemi operativi e interoperabilità con tutti i database esistenti, eppure in partenza tutta la separazione delle parti, le directory e l’unione a javascript e CSS crea un po’ di timore messo in relazione al futuro stage in azienda.

Abbiamo anche visto l’integrazione di Bootstrap e Font Awesome nelle pagine HTML, importanti tools per una grafica accattivante senza scrivere troppo codice. Trovo che sicuramente diano una svolta decisiva ai progetti, ma vanno analizzati per bene e conosciuti a fondo per utilizzarli al meglio, pertanto nell’immediato spero di doverne fare un uso modesto e, in futuro (soprattutto nel Project Work), di questo aspetto se ne occupi principalmente un buon web designer. Io da questo lato non sono un grande creativo.

Per distrarmi dalle “preoccupazioni” ho cercato di togliermi lo sfizio di giocare un pochino con l’elettronica, superando anche lo scoglio della semplice resistenza e sensore pronto di Arduino, scavando nella rete tra la documentazione italiana ed inglese sulle basi della componentistica attiva. Sono fortunosamente incappato sul canale di Paolo Aliverti ( alias Zeppelinmaker) da cui non sono più riuscito a fuggire. E’ così iniziata una piccola maratona di video su Elettronica per Maker, Arduino e KiCad che con parsimonia studio giorno per giorno, a piccoli passi, per comprenderli appieno. E’ anche autore di libri semplici ed efficaci a corredo dei video (in copertina ben tre sono suoi) che sto letteralmente divorando, anche se le prove pratiche e le formule spiegate in diretta sono impagabili. Sono pubblicazioni semplice e comprensibili dal “maker comune”, ben lontani dai manuali tecnici ma abbastanza completi da completare il  bagaglio culturale dei bei tempi dell’ITIS, quando in tre anni (e nonostante la mia forte passione) nessuno era riuscito a schiaffarmi in testa queste nozioni! Diciamo anche che, se il mio canale youtube Psydis in .NET# through Arduino è nato, è anche un po’ “colpa” sua che con le sue lezioni mi ha tolto la paura di far esplodere tutto, sapendo tenere sotto controllo i parametri basi delle correnti e tensioni. Per quanto ci sia mio codice C# nei video, il suo modo di porre gli argomenti è stato di grandissima ispirazione per il progetto dei circuiti ed il controllo della perfetta funzionalità elettrica. E poi chissà, magari tra tutto riuscirò ad interfacciare Arduino con  ASP.Net Core per qualche video strampalato!!!

Con il poco tempo a disposizione, e alcune spese imminenti di un certo valore, ho cercato di risparmiare un pochino ordinando componentistica dalla Cina, per cui cercherò quanto prima di mettere in piedi un altro piccolo video in attesa che arrivi la metà di Luglio, periodo in cui il Project Work dovrebbe essere agli sgoccioli e potrò pertanto provare qualche circuito basico ma carino con qualche integrato … sperando di non fare disastri!!

 

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