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Java e SQL, reminescenze di un tempo remoto

by Psydis
Java e SQL

Con l’archivio del test su Java e SQL alle spalle si chiude il capitolo di lezione “miste” per entrare nella fase dedicata a tutto l’aspetto Microsoft .NET a 360°.

Da subito prima di Natale fino a Gennaio è stato un crescendo di ripassi sui sistemi DBMS, dall’implementazione più semplici di tabelle Excel, ad un sistema autonomo di database relazione con Access, fino ovviamente alla configurazione e gestione di un sistema professionale utilizzando gli strumenti che gravitano intorno a SQL Server insieme al prof. Manneschi Alessandro. Nonostante avessi già alcune basi sul concetto Entità-Relazioni tutta la parte pratica di implementare un database vero o proprio, con tutti i pro e contro connesi, è stato propedeutico a capire finalmente tanti concetti che sottendono ai problemi di concorrenza e sicurezza ad esso connessi, oltre che approfondire la struttura stessa delle tabelle negli aspetti più delicati quali la codifica del set caratteri per una corretta localizzazione del contenuto dei campi.  L’appuntamento prossimo con il docente, e l’interconnessione dei DB con le applicazioni, è quindi verso la fine di Febbraio a seguito delle lezioni di C#.

Prima di passare al mondo .NET il vincolo obbligato è quello della logica di programmazione che pensavo di conoscere molto bene, ma come sempre l’avanzamento tecnologico e gli aggiornamenti portano sempre importanti novità che facilitano la vità e allargano la scalabilità e portabilità. Se le basi erano solide, non c’è dubbio che il prof. Alessandro Botta sia finalmente riuscito a farmi passare alcuni concetti dell’OOP che finora erano confusi e non performanti. Non so se sia stata un’idea ottimale spendere 40 ore su Java per poi fare lo zoccolo duro con C#, considerando comunque la grossa similitudine tra i due linguaggi, ma sicuramente è stato un bel tuffo ne periodo universitario mentre spacciugavo codice Java su CORBA per simulare un aereoporto a Bicocca senza necessità di avere frequenze sui manuali di volo (foto copertina del progetto) per assicurarmi il 30 e Lode  in Sistemi Distribuiti con il prof. De Paoli. E pensare che a suo tempo utilizzavo anche le librerie grafiche Swing e Awt ormai in disuso! Tutto sommato sono passati solo 20 anni!!

E da lunedì si riparte da zero con il prof. Marco Sirini che avrà l’ingrato compito di ripartire da zero con la programmazione, introducendoci finalmente nel complesso ma infinito mondo delle applicazioni Console di C# sotto il tanto amato Visual Studio.

Considerando che non ho mai usato C# mi aspetta una full-immersion mica da ridere!

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