Tappa internazionale insieme all’ormai consolidato socio di trasferte Gianni Pezzella per questo giovedì di libertà dagli impegni in cucina, direzione Österreich con due mete importanti da visitare, con un salto nel passato a più di vent’anni fa.
Partenza alle prime luci sotto un’abbondante nevicata per raggiungere entro le dieci il Brennero, varcare la frontiera e fare la prima colazione in Austria. Appena scesi dal treno la prima destinazione obbligatoria è l’Outlet Center Brennero, imponente struttura commerciale che abbraccia la via principale del confine italiano. Dopo la delusione del negozio Lindt chiuso, appare per incanto la Loacker Moccaria che nella sua bellezza ci impone l’assaggio di una tortina hand-made (Vaniglia e Lampone per me, Nocciola per Gianni) con un buon cappuccino ristoratore.
L’arrivo ad Innsbruck regala una piccola seconda colazione, facendomi sedurre dal Karottenmuffin (Muffin con carote e nociole tostate) molto invitante della catena Der Bäcker Ruetz presente in stazione. Impossibilitati dai menù turistici a riuscire finalmente ad assaggiare una Herrengröstel e dalla sfortuna per la Bauerngröstel, la scelta migliore per non cadere nella solita routine dei piatti italiani è stata affidarsi ai sualumi di produzione propria della Speckeria. Partenza con una tagliere misto tra maiale, cervo, camoscio e formaggi ed una weiss, chiusura in bellezza con un corposo Vinschgerl con Speck e Felsenkeller Kase.
Tuffo turistico nel passato con il Goldenes Dachl, simbolo della città, riscoperta del maestoso teatro Landestheater e doverosa visita da lontano al trampolino di salto in lungo Bergisel Ski Jump. Rimane ancora un piccolo mistero la Pietra Polmone al parco di Hofgarten.
La pace dei sensi della ricerca di un fetta di golosa Sachertorte è arrivata solo alle 16.30 grazie alla Koditorei Peintner , giusto poco prima di lasciare il tirolo. Nell’attesa di tal momento, ho assopito la gola grazie allo store Lindt presente nell’incredibile centro commerciale Kaufhaus Tyrol in era posato in attesa della Pasqua un Lindt Golghase gigante! Ho acquistato li le loro Mozart Kugeln in versione al latte con confezione blu (marzapane al pistacchio, crema di nocciole e torrone pralinati con cioccolato al latte) e rossa al fondente (marzapane al pistacchio, crema di nocciole e torrone pralinati con cioccolato fondente) seguite naturalmente dalle Sissi Kugeln (marzapane all’albicocca, crema di nocciolee torrone pralinati con cioccolato fondente). Purtroppo per le Original Salzburger Mozartkugeln avrei dovuto andare alla Pasticceria Fürst di Salisburgo, quindi per avvicinarmi ad esse ho dovuto adattarmi alla versione più industriale prodotta dalla Mirabell.
L’attesa del treno ha arricchito la mia giornata cioccolatosa grazie a due golose tavolette Lindt in offerta nella catena commerciale Mpreis interno alla Bahnhof Center Innsbruck: fondente, caramello e fior di sale la prima, bianco, fragola e mandorle la seconda.
Domani di nuovo in cucina, con nel cuore però un incantevolo viaggio nelle valli innevate del Tirolo che, oltre ad essere mozzafiato, sono davvero servite a darmi un pò di serenità per affrontare con grinta la nuova settimana lavorativa!